Inizia a entrare nel vivo anche il mercato di serie B. Facciamo il punto sulle nostre rappresentanti romagnole (Tigers – Faenza – Lugo) con un occhio anche a ciò che sta succedendo a Rimini.
TIGERS FORLI’-CESENA
ALLENATORE: Giampaolo Di Lorenzo (confermato)
Annunciato il trasferimento a Cesena della prima squadra, si attendono ancora importanti ed esaustivi dettagli legati all’operazione dopo che la conferenza stampa prevista in Comune è stata fatta slittare a data da destinarsi. Si parla di inizio luglio, il nodo è quello del Carisport nel quale i Tigers da quanto sappiamo, ancora non possono dire di essere entrati. Manca ancora l’accordo che coinvolge tre soggetti: la società del presidente Giampiero Valgimigli, il Comune di Cesena e Romagna Iniziative che gestisce l’impianto. Una triangolazione dalla quale non è scaturita la stipula ufficiale, ma il club nero arancio tranquillizza affermando che sia solo questione di (poco) tempo anche se al momento l’amministrazione comunale cesenate ha gatte da pelare ben maggiori con il calcio a occupare i pensieri.
Quasi certa, intanto, l’interruzione del rapporto con la Libertas Tigers Rosa Forlì, si cerca una sponda nella Nuova Virtus Cesena.
CAMPAGNA ACQUISTI: Come da tradizione i Tigers sono la società che si è mossa di più e più in fretta rispetto a tutte le concorrenti. Ormai al completamento della rosa mancano solo i dettagli dopo le conferme (tutte strategiche e tutte meritevoli di lode) di Matteo Battisti, Antonio De Fabritiis, Francesco Papa e Michael Sacchettini. L’ossatura portante della squadra dell’ultima stagione cui ora viene aggiunta esperienza per migliorare il non proprio esaltante (rispetto alle aspettative) settimo posto con cui il torneo 2017-2018 si è concluso. Coach Giampaolo Di Lorenzo ha ottenuto due giocatori da Crema: Andrea Dagnello su tutti (guardia ipertatuata da 15.2 punti a gara) e con lui Massimiliano Ferraro, ala under (classe 1998) di 2 metri da 6.9 punti e 4.4 rimbalzi a partita. Con loro arriva poi il ’99 Emanuele Trapani in regia ed è un gran bel colpo potenziale, portando a 7 i giocatori del roster. L’ottavo dovrebbe essere quasi certamente il cesenate David Brkic, con cui l’accordo è chiuso con garanzie extra-basket sulla falsariga di Mossi un paio di stagioni fa. A questo punto manca fondamentalmente un solo giocatore da rotazione e probabilmente sarà anch’esso un volto nuovo. Tra i partenti, infatti, annoveriamo anche il forlivese Luca Agatensi il cui futuro dovrebbe chiamarsi Artusiana Forlimpopoli in C Silver.
RAGGISOLARIS FAENZA
ALLENATORE: Massimo Friso (nuovo)
Finita l’era Regazzi (sondato come Gigi Garelli da Bisceglie, ma non se n’è fatto nulla), i Raggi vogliono migliorare il quinto posto delle ultime due stagioni e per farlo si sono affidati all’esperienza di Massimo Friso, il coach finalista del girone D con Barcellona Pozzo di Gotto che in Romagna ha vissuto due stagioni e mezza intense alla Fulgor prima e Fulgor Libertas Forlì poi, conquistando una Coppa Italia nel 2003.
In rosa ufficiali sono le conferme dell’MvPanorama 2017-2018, Mattia Venucci, e di Gioacchino Chiappelli, entrambi dotati di contratto, ma dovrebbero rimanere anche capitan Benedetti e Jacopo Silimbani. Da valutare la posizione di Simone Aromando, che ha provato con molti club di A2 ma con poche chance di approdare al piano di sopra. Faenza lo terrebbe volentieri, mentre sicure sono le partenze di Pagani, Milosevic, Perin e Iattoni che paga qualla mancata esplosione che tutti si attendevano da lui la scorsa stagione. In bilico la posizione di Brighi, ma la sensazione è che saluterà, mentre la dirigenza è a caccia di giocatori con un profilo preciso: fisico, atletismo, uno contro uno. Smentito che uno di questi corrisponda al nome di Daniele Grilli (ex Barcellona), nel ruolo di ala piccola un profilo interessante e in linea con l’identikit appena tracciato, potrebbe essere quello di Matteo Caroli che lascia Rimini. Fondamentale, però, sarà trovare prima la guardia e il centro titolari. Offerta fatta recapitare ad Edoardo Tiberti, pivot messosi in luce nei Crabs che, però, ha la fila di club cadetti (e anche qualcuno di A2) davanti alla porta. Sarebbe un bel colpo per i Manfredi, ma la strada è in salita.
BASKET LUGO
ALLENATORE: Gianluigi Galetti (confermato)
La notizia più importante è che dopo la clamorosa salvezza ottenuta ai play-out con Rimini, Lugo farà ancora la serie B e lo farà forte del rinnovo biennale di coach Galetti che avrà sicuramente dalla sua Matteo Seravalli, pronto a riprendere la preparazione atletica già ad agosto dopo l’intervento al Tendine d’Achille. Attorno a lui è assai probabile la conferma del “giovane d’assalto” Matteo Galassi, così come alte sono le possibilità di conferma dell’ala Tommaso Gatto. E Michele Rubbini? In teoria non ci dovevano essere problemi, ma ecco arrivare sulle tracce del ’99 “nientepopodimenoche” Andrea Mazzon e la sua Ravenna che vorrebbe il talento di scuola Virtus per completare le rotazioni della panchina in A2.
Lugo proverà a convincerlo a restare, ma non sarà facile, anche perché con Seravalli e Galassi rappresenterebbe un’ottima base di partenza per la stagione che verrà. Staremo a vedere e per ora ci fermiamo qui perché sul “chi arriva” è nebbia. Lugo vorrebbe a tutti i costi Iba Thiam di Forlì, ma non in doppio tesseramento e allora l’operazione è ancora in alto mare. La stessa ragione è alla base del “no” ad un passaggio di Michele Tremolada, l’Under canturino che la Pallacanestro 2.015 Forlì pare avere già bloccato. Il suo ruolo (guardia-ala) sarebbe anche utile alla causa bianco verde, ma un replay dei casi Campori-Thiam non fa bene né a Forlì né a Lugo e la parte ravennate lo sa bene. Totalmente sguarnito il reparto lunghi, il primo tassello sembra, però, vicino ad essere posizionato: si tratta del cesenate Dario Farabegoli, centro del 1998 già visto in C Gold con il Gaetano Scirea , ultimamente a Borgo Sesia dove ha viaggiato 4.3 punti di media in 13’ di utilizzo nella scorsa regular season.
Tutti gli altri giocatori della salvezza appena conquistata sono destinati a partire. Luca Fowler firmando con Costa d’Orlando lo ha già fatto.
CRABS RIMINI
Luciano Capicchioni ha posto la data del 30 giugno come termine ultimo per cedere la società (giovanili escluse, pare….) e la dead line si avvicina. Ci sarebbero tre cordate in campo e due di queste – il gruppo del Sunset Bar meglio conosciuto come “i ragazzi della Darsena” e quello che fa capo al bolognese Luca Corbelli – starebbero dando vita a una sinergia. Come ha spiegato al collega Stefano Ferri di “Altarimini” Francesco Mautone, ad di Darsena Sunset Bar, «il nostro piano ha un respiro di cinque anni, prevede impegni finanziari precisi e un progetto sportivo ben delineato, che vede la prima squadra già fatta per buona parte del quintetto, iscritta alla serie B, con un allenatore conosciuto da tutti, che ha fatto i playoff di A2 e sarebbe disposto a scendere di categoria per una piazza come Rimini, infine con uno sponsor. Inoltre, c’è il progetto di Corbelli legato alla ristrutturazione del Flaminio». Ci sarebbe però un dubbio a monte: a detta di Mautone non è chiaro se Corbelli voglia vendere davvero… Il problema sono i Premi Nas che per la cordata devono essere acquisiti con il titolo sportivo. Offerti 400mila euro ma ancora c’è diniego dalla proprietà. Pochi giorni ancora per capire se si troverà la quadra.
Enrico Pasini