Cari amici,
Martedì 19 novembre durante Panorama Basket vi abbiamo lanciato una domanda: «Quale giocatore delle squadre romagnole di basket è stato il vostro primo amore?». Siete stati tantissimi a rispondere e il più votato in assoluto è stato lui: ROD GRIFFIN. Anzi… “Rod Superstar”.
Lo abbiamo celebrato con alcune foto d’archivio, ma in noi la sorpresa è stata enorme quando abbiamo ricevuto, prima informalmente, e poi ufficialmente una lettera.
In questa è rivolto un invito ad assumerci un impegno, ma principalmente è lanciato un appello ai tifosi forlivesi e alla Pallacanestro 2.015. Quale?
Ve lo diciamo riportandovi integralmente la lettera e pregandovi di leggerla con attenzione.
Cara redazione di Panorama Basket,
ho letto il tuo post “Rod Superstar – Il mio primo amore”, dedicato al giocatore delle squadre romagnole votato come il #primoamore. Mi sono sentita, così, di chiedervi di lanciare una campagna rivolta alla Pallacanestro Forlì 2.015 per il ritiro della maglia #9. Rod ha rappresentato per tanti di noi il giocatore che ci ha fatto innamorare della pallacanestro, quello che a distanza di quarant’anni ancora ci riporta al PalaGalassi ogni domenica. Chi, come me, per ragioni anagrafiche ha avuto la fortuna di vederlo giocare sa bene quanto quel “Superstar” fosse meritato
Rod appartiene, infatti, a quella categoria di giocatori che hanno cambiato il nostro approccio a questo sport. Per la bellezza del gesto atletico, l’eleganza del movimento e per l’amore per la nostra città.
Come dice bene Enrico Pasini, a cui mi permetto di rubare le parole, «Rod è patrimonio cestistico collettivo della città. Ha portato al basket generazioni di forlivesi, a lui si devono 3 promozioni sul campo (due in Libertas e una in Fulgor), è “forlivese” a tutti gli effetti, è il tramite ideale con il futuro per un club che guarda a questo ma affonda le sue radici nella tradizione e nella passione senza tempo della sua gente. È lui stesso il futuro per l’impegno che da sempre mette, ripagato dalla stima di bambini e famiglie, nella crescita dei giovani».
Ecco questa a me pare una motivazione straordinaria per ritirare quella maglia e per onorare un campione ed un concittadino che ci ha strappato esclamazioni di meraviglia ogni volta che toccava quel pallone (e anche ogni volta che giocava a marafone parlando in dialetto, eh).
Pallacanestro 2.015, tifosi forlivesi, Panorama Basket… la facciamo questa cosa? Tutti insieme, per la nostra passione.
Elena Zammarchi
Ecco. La risposta è semplice. SI’, LO VOGLIAMO, LO FACCIAMO!
Perché?
Rod Griffin è l’emblema di 5 decadi della pallacanestro forlivese. Giunto in città nel 1978, ottenne subito la promozione in A1 nel 1979 (e sono 40 anni esatti che sarebbe bello onorare così), poi la ottenne anche nel 1983, infine giocò 7 gare “a gettone” e di altissimo livello nella squadra che nel 1990-1991 militò in massima serie targata Filanto. E ancora, dopo avere ottenuto anche la promozione da assistente allenatore nel 1995, ecco che, scomparsa la Libertas 1946, Rod Griffin scende a 43 anni in B2 alla Pgs Fulgor e nel 2000 contribuisce in modo determinante a farla salire sul campo in B1 aprendo un nuovo ciclo durato sino al 2014.
Quattro decadi (1979 – anni 80 – 1991 – 2000), ma c’è anche la quinta: quella dal 2011 ad oggi. Quella che ha visto e vede tuttora Rod Griffin “formare giocatori e formare uomini” dapprima al Cà Ossi, e ora a OneTeam. Una figura che ha storicamente unito e unisce davvero nell’ammirazione, tutte le anime cestistiche della città. Il campione e l’uomo di tutti. Della gente di basket forlivese.
Ecco perché noi di Panorama ci impegneremo a fare sì che la maglia biancorossa #9 sia ritirata. Non è mai successo a Forlì, Rod è colui che più merita ci sia una “prima volta” e che quel numero campeggi per sempre al Pala Galassi.
Tanto più che siete stati e sarete voi tifosi a chiederlo. Non Panorama Basket, che si farà semplicemente vostra interprete e cercherà di facilitare il risultato. Vogliamo che succeda perché è un’idea, è un progetto della passione della tifoseria. E sarà un successo di tutta Forlì.