Dalla speranza alla desolazione in neppure 24 ore. Mentre ieri Federazione Italiana Pallacanestro e Lnp sembravano avere intravisto uno spiraglio per programmare i recuperi delle partite saltate le scorse settimane in modo tale che si potesse anche disputarle a porte aperte, ecco che la doccia gelata che già in serata aveva raffreddato gli entusiasmi (i “suggerimenti” al Governo del Comitato tecnico-scientifico insediato per affrontare l’emergenza Covis-19 trovando le soluzioni al contenimento dell’epidemia), è arrivata dritta sulla testa dei club non solo di serie A2 e B, ma di tutta Italia in qualunque categoria essi militino.
Nel tardo pomeriggio odierno è stato siglato il nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che recepisce in toto quelle direttive: si potrà giocare, ma tutto lo sport italiano, basket compreso, dovrà farlo senza tifosi. Porte chiuse, rigorosamente, sino a 3 aprile.
Considerati l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio nazionale;
Ritenuto necessario disciplinare in modo unitario il quadro degli interventi e delle misure attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, da applicare in modo uniforme sull’intero territorio nazionale, nonché individuare ulteriori misure; Tenuto conto delle indicazioni formulate dal Comitato tecnico scientifico di cui all’articolo 2 dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile in data 3 febbraio 2020, n. 630, nelle sedute del 2, 3 e 4 marzo 2020….
Viene decretato che: