Da oggi parte una nuova rubrica sul nostro portale: è “B-Side”, il Punto sul campionato di serie B che di settimana in settimana vi proporremo analizzando ciò che ogni giornata ha detto con un focus speciale sulle squadre romagnole del Girone B, ma senza tralasciare le notizie più importanti che contraddistinguono il torneo in senso lato.
Ogni mese sarà un giornalista diverso a occuparsene. Ottobre è il mese di Luca Del Favero del Resto del Carlino di Ravenna.
Ecco la sua analisi su una 1ª giornata davvero “calda”…
E’ il “caso Lecco” ad aver tenuto banco nella prima giornata del girone B e non poteva essere che così. Un “pasticciaccio brutto” per citare Carlo Emilio Gadda che avrà ripercussioni sull’intero campionato. Riepiloghiamo i fatti. La dirigenza lecchese non ha tesserato in tempo i propri giocatori senior per colpa di una incredibile e imperdonabile disattenzione. Fino alla stagione 2016/17 il termine ultimo per svolgere le pratiche sul sito FipOnline era entro la mezzanotte del venerdì precedente all’inizio del campionato, mentre da questa stagione la dead line è stata fissata alle 11 del medesimo giorno. Questa novità è sfuggita ai dirigenti trovatisi con l’area del sito pubblicata nel pomeriggio di venerdì quando hanno provato ad entrarci. Lecco ha dovuto così schierare contro Rimini l’Under 20 perdendo con un perentorio 35-91. E adesso? Questa è la domanda chiave, perché a termini di regolamento Lecco potrà tesserare un solo senior fino al termine dell’andata (23 dicembre) e due a gennaio e a febbraio nella finestra invernale di mercato, mentre avrà campo libero per gli under dove il mercato è sempre aperto: scenario che condannerebbe Lecco all’ultimo posto e ad una retrocessione quasi certa. Il condizionale è però d’obbligo, perché la società ha presentato ricorso chiedendo di essere perdonata per questo disguido, potendo così riavere aperti i tesseramenti ed essere al completo a partire dalla gara di domenica con Piacenza. In merito si esprimerà il Consiglio Federale di venerdì 6 ottobre. In caso di bocciatura della richiesta, Lecco potrebbe ritirarsi dal campionato. Ovviamente i problemi ci saranno anche in caso di una pronuncia positiva, perché le altre società protesterebbero nelle sedi opportune, soprattutto quelle in lotta per la salvezza, dato che la diretta rivale Rimini sarebbe l’unica ad aver usufruito della “baby Lecco” vincendo con un ampio scarto, ottimo per la differenza canestri. Non resta dunque che aspettare, ma in ogni caso il campionato sarà falsato.
I Crabs comunque hanno preso e scartato questo regalo inaspettato conquistando due punti preziosi per la classifica, sfoggiando un Tiberti da 19 punti e da 33 di valutazione. Restando in Romagna, ha fatto ancora meglio Filippini segnandone 28, che non sono però bastati per portare alla vittoria Lugo in casa di Olginate impostasi 85-78. La squadra di Galetti ha lasciato sul campo lombardo due preziosi punti salvezza, mostrando l’inesperienza di un roster che deve ancora lavorare parecchio e trovare la migliore condizione: emblematiche sono le statistiche con Tinsley, Filippini, Moretti e Seravalli che hanno segnato 67 dei 78 punti complessivi.
Spostandoci di pochi chilometri e restando in terra ravennate, la Rekico Faenza ha perso 69-81 il big match a Cento in una gara dai due volti. Dopo un ottimo primo quarto con 32 punti a referto, Faenza ha sofferto il gioco degli avversari arrivando stanca nell’ultimo quarto dove i padroni di casa hanno piazzato il break decisivo. Cento ha confermato di avere tantissime frecce nel proprio arco (e aveva Rizzitiello infortunato) in ogni reparto e di essere la favorita del girone. Dal lato del carattere la Rekico ha però superato a pieni voti l’esame non mollando mai, ma contro simili corazzate serve davvero la partita perfetta. Top scorer dei manfredi è stato Venucci con 21 punti.
Vincono e convincono i Tigers in casa contro una Costa Volpino che conferma tutti i propri limiti dopo la rivoluzione estiva che l’ha vista privarsi di giocatori di alto livello: le tigri forlivesi hanno dilagato 85-61. Un particolare che non ridimensiona la prestazione della squadra di coach Di Lorenzo, trascinata da un Sacchettini da 24 punti e da una difesa che ha concesso soltanto 61 punti.
Dando uno sguardo agli altri campi, Piacenza asfalta la Desio di Frates 89-59, aspettando nei prossimi giorni di tesserare l’ex Olimpia Milano Hawkins, che pare aver sbloccato la querelle riguardante il suo status di giocatore italiano. Deludenti invece i lombardi dai quali ci si aspettava qualcosa di più. Facili vittorie per Padova a Palermo per 82-61 con un super Canelo da 22 punti e di Crema in casa con Bernareggio per 78-60. Colpo esterno di Vicenza impostasi 60-56 in casa di Reggio Emilia. I primi quaranta minuti della stagione hanno già dato un primo segnale sugli equilibri del girone, ma tutto dipenderà dalla questione Lecco.
Luca Del Favero