Al Margheritini i campionati italiani sordi 3×3: in lizza anche la squadra femminile di Forlì

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Al Margheritini i campionati italiani sordi 3×3: in lizza anche la squadra femminile di Forlì

Lo sport è uno straordinario strumento di inclusione e un ancor più unico veicolo di valori. Non è solo agonismo, competizione, risultato. E’ proprio questo il senso profondo della pagina, in sé storica, che verrà scritta domani al playground Margheritini del parco di via Dragoni. Per la prima volta, infatti, viene organizzato un campionato italiano “3 contro 3” di basket sordo e sarà proprio Forlì ad ospitare la rassegna che vedrà impegnate, in una sola giornata, dalle 10 sino alle 18.30, 11 squadre provenienti da tutta Italia: 8 maschili e 3 femminili.

Quaranta tra atlete ed atleti tra cui una quindicina facenti parte della rosa della nazionale italiana, per una full immersion di 26 partite e l’assegnazione di due titoli tricolori della Federazione sport sordi Italia, l’organismo al cui interno si è sviluppato tantissimo, negli ultimi anni, il movimento cestistico che coinvolge sportivi che eguagliano o superano il limite medio di sordità di 55 decibel. Da qui il suffisso della squadra azzurra, l’Italbasket55db, alla cui guida tecnica ci sono proprio due forlivesi. L’allenatore della Nazionale, Alessandro Tumidei, e il direttore tecnico, dal 2019, Tommaso Caroli.

E’ stato proprio quest’ultimo il motore dell’iniziativa realizzata con la collaborazione di Admo, Ens Emilia-Romagna, Tecnoacustica e Comune di Forlì e Tommaso Caroli si augura che l’evento possa avvicinare tanti appassionati a un movimento che, in questa stagione, ha visto la squadra maschile disputare gli Europei a Pescara e avere nel mirino, in futuro, la qualificazione alle Deaflympics, le Olimpiadi per atleti sordi. «Sto lavorando su tantissimi fronti fra eventi internazionali, raduni nazionali, seminari e scouting di nuovi atleti e nuovi sponsor per  creare visibilità, diffusione di questa disciplina che è principalmente uno strumento di integrazione sociale – spiega Caroli –. Basti pensare alla presenza la scorsa settimana al torneo “Marghe All Star” e nella squadra vincitrice, di un giocatore sordo come Luca Pirovano. Purtroppo molti ancora ignorano l’esistenza della pallacanestro per persone che hanno questo deficit uditivo e, invece, vorrei che tanti vi si avvicinassero: giocatori e pubblico. A Forlì c’è l’opportunità di vedere tanti atleti dell’Italbasket55db, per una giornata si può rinunciare al mare». Nazionale che, a fine estate, si radunerà per avviare il percorso che porterà ai Mondiali 2023 di giugno a Creta.

Oltre ad essere alla loro prima edizione, i campionati italiani 3×3 hanno anche un altro aspetto di assoluta unicità: sarà il primo “confronto” fra atlete sorde, visto che per le donne manca un campionato italiano come, invece, esiste per i colleghi maschi e, dal 2011 ad oggi, hanno giocato solo con la divisa azzurra fregiandosi tra l’altro dei titoli di campionesse d’Europa e vice campionesse olimpiche in carica. Tre squadre “rosa” in lizza e, oltre a Fabriano e Palermo, c’è anche l’Asd Sordi Forlì che gioca in casa e schiera Chiara Ciardiello, Valentina Todeschini, Noemi Viana e Karola Ziccardi.

Le formazioni maschili sono divise in due gironi. Il gruppo A è composto da Ens Bologna, Palermo, Varese e Verona, il gruppo B da Pesaro, Siena, Brescia e Fabriano. Venti partite di cui 12 di qualificazione, poi dalle 15.30 quarti di finale, semifinali e finali previste a partire dalle 17. Le donne, invece, si sfidano due volte l’una con l’altra per 6 gare e  titolo determinato dalla classifica finale.

Enrico Pasini
Enrico Pasini
Giornalista pubblicista scrive sul Corriere Romagna dal 1997 occupandosi anche di basket forlivese e romagnolo. Dal 1999 è telecronista delle partite della Fulgor, Fulgor Libertas e Pallacanestro 2.015. Ha condotto Panorama Basket per la prima volta nella primavera del 2013 e poi, stabilmente, dalla stagione 2015-2016

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