Tutto è pronto, la Nazionale italiana femminile si sta allenando al Pala Cattani di Faenza dove oggi, alle 18, sfiderà il Lussemburgo per la seconda gara di qualificazione agli Europei 2023. Dopo avere vinto al fotofinish e con una grande rimonta in Slovacchia, le Azzurre sono pronte a fare il bis in Romagna dove tornano a 34 anni di distanza dall’Italia-Jugoslavia che il 30 dicembre 1987 vide la Nazionale prevalere al Bubani 77-73. Sono sei, in totale, i precedenti nella città romagnola, con 5 vittorie e 1 sconfitta e il primo match giocato risale al 20 aprile 1974 contro il Giappone.
La squadra allenata da Lino Lardo sarà visibile in diretta SkySport al canale 251, ma il consiglio è non perdere l’occasione di applaudire le ragazze dalle tribune del Pala Cattani perché l’Italia in Romagna è un evento che merita assolutamente la presenza. Per questo, ricordiamo che la biglietteria per la partita è ancora aperta al link: www.vivaticket.com/it/biglietto/eurobasket-women-2021-qualifiers-italia-vs-lussemburgo/167749. Domani al Pala Cattani sarà poi possibile acquistare i biglietti a partire dalle 14.
A sostenere le Azzurre ci sarà, oltre al presidente della FIP Gianni Petrucci, anche il Commissario Tecnico della Nazionale maschile Meo Sacchetti. La Nazionale femminile torna a giocare una partita in Italia a due anni esatti dall’ultima volta: il 14 novembre 2019 a Cagliari arrivò una sconfitta con la Repubblica Ceca.
L’evento, organizzato da Master Group Sport, advisor commerciale della Fip, rientra nel cartellone degli appuntamenti sportivi voluti dalla Regione Emilia-Romagna per la valorizzazione del territorio e l’attrattività turistica.

In mattinata il Comune di Faenza ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della partita, presenti anche tutte le Azzurre insieme allo staff tecnico.
«Ospitare un evento sportivo di così grande livello – ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini – è sempre motivo di orgoglio per la nostra Regione, che in questi anni ha investito risorse importanti sia nello sport come strumento di valorizzazione del territorio e attrattività turistica sia nello sport di base e nella riqualificazione degli impianti. Perché promuovere l’attività sportiva significa in primo luogo salute e socialità. Quella di domani sarà una grande festa, visto che la Nazionale femminile ha scelto l’Emilia-Romagna per tornare ad abbracciare il suo pubblico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. Un pubblico che sono sicuro sarà estremamente caloroso con le Azzurre. Ringrazio la Fip e l’amministrazione comunale che hanno consentito di ospitare al Pala Cattani questa nuova, meravigliosa festa di sport».
Il Sindaco di Faenza Massimo Isola, ha aggiunto: «A Faenza c’è grande passione per il basket, riavere qui la Nazionale dopo 34 anni è un onore per la nostra città. Lo sport è gioia e aggregazione. Nel 2021 l’Emilia Romagna ha ospitato molti eventi sportivi, siamo felici di aprire ora le porte alla Nazionale femminile di pallacanestro».
Roberto Brunamonti, dirigente accompagnatore del team italiano afferma: «Ho vissuto la sfida in Slovacchia con grande emozione, essendo stata la mia prima partita come Capo Delegazione della Nazionale Femminile. Anche con il Lussemburgo sarà un test importante. Sono convinto che le ragazze metteranno in campo la stessa passione dimostrata in Slovacchia. La stessa passione che ci trasmetteranno tutti coloro che saranno al PalaCattani a tifare per noi».

Queste le parole del commissario tecnico, Lino Lardo: «In questo gruppo si respira aria di amicizia, stima e rispetto. Questa è la nostra forza. Il nostro compito è trasmettere emozioni e credo che questa squadra l’abbia sempre fatto. Vogliamo essere un esempio per tutti coloro che verranno a vederci. In Slovacchia abbiamo ottenuto un grande successo, vogliamo ripeterci contro il Lussemburgo per continuare il nostro cammino di avvicinamento all’Europeo».
La Nazionale Femminile ha affrontato il Lussemburgo solo in due occasioni, nell’estate 2012, per le qualificazioni ad EuroBasket Women 2013: le Azzurre si imposero 86-37 a Frosinone e 88-66 in trasferta a Contern. A Piestany contro la Slovacchia, hanno esordito Costanza Verona, Beatrice Barberis e Sara Crudo, domani sarà “la prima volta” per Matilde Villa, che compirà 17 anni il prossimo 9 dicembre.
Per la seconda finestra delle qualificazioni si dovranno attendere dodici mesi, perché nel prossimo febbraio si giocherà il torneo pre-Mondiale al quale le Azzurre non sono qualificate: a novembre 2022 l’Italia torna in campo per ospitare Svizzera e Slovacchia. A febbraio 2023 gli ultimi due impegni, entrambi in trasferta.