Immersi nel verde dell’Appennino tosco-romagnolo e accolti dalla cittadella dello sport di Santa Sofia, da oggi a domenica gli atleti della Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina preparano la 24ª edizione degli Europei che si svolgeranno a Madrid dal 2 al 13 dicembre prossimi.
Sportilia ha aperto le sue porte agli Azzurri per il il penultimo raduno programmato dalla Federazione e dallo staff tecnico prima della partenza per la manifestazione continentale.

Il direttore tecnico Carlo Di Giusto ha scelto di convocare 20 atleti per quest’occasione. Da questo gruppo saranno poi scelti, entro metà ottobre, i 12 giocatori (più le tre riserve a casa) che prenderanno parte agli Europei spagnoli. Nuova opportunità per molti giovani provenienti dall’Under di mettersi in vetrina, ma anche la Nazionale annovera anche qualche ritorno importante e una novità assoluta nel gruppo: si tratta di Dimitri Tanghe, colonna del S. Stefano Sport, belga fresco naturalizzato italiano, punti 3.5 classe 1989. Tra i ritorni, spicca quello di Matteo Cavagnini, assente in azzurro dall’All Star Game del febbraio 2016.
Doppie sedute di allenamento in programma venerdì e sabato, mentre giovedì e domenica, giorno di arrivo e ripartenza, gli azzurri si alleneranno una volta.
Ecco la lista dei 20 convocati:
Lorenzo Bassoli (Briantea84), Sabri Bedzeti (S. Stefano Sport), Joel Boganelli (Wheelchair Firenze), Luca Buksa (Briantea84), Filippo Carossino (Briantea84), Matteo Cavagnini (Amicacci Giulianova), Simone De Maggi (Briantea84), Jacopo Geninazzi (Briantea84), Enrico Ghione (S. Stefano Sport), Andrea Giaretti (S. Stefano Sport), Giulio Maria Papi (Briantea84), Alessandro Pedron (Gsd Porto Torres), Ahmed Raourahi (Padova Millennium Basket), Driss Saaid (Briantea84), Francesco Santorelli (Briantea84), Mattia Scandolaro (Padova Millennium Basket), Davide Schiera (S. Stefano Sport), Marco Stupenengo (Amicacci Giulianova), Dimitri Tanghe (S. Stefano Sport), Giacomo Tosatto (PDM Treviso).

Per Sportilia è una nuova e bellissima esperienza. E’ la prima volta, infatti, che il centro sportivo accoglie la selezione italiana di basket in carrozzina. Essere stati selezionati è un’ulteriore riprova dell’eccellenza di questa struttura che dalla primavera scorsa ha cambiato gestione (pur riconfermando gran parte dello staff che vi ha lavorato negli ultimi anni) e ora cerca di riaffermarsi dopo le difficoltà che lei stessa ha patito durante i mesi più duri della pandemia. Proprio in quest’ultimo periodo è stata rinnovata la sala conferenze ed attivato un pullmino che renderà più facili gli spostamenti dalle strutture ricettive al palazzetto.
E con la Fipic, la Federazione italiana pallacanestro in carrozzina, è in corso un lavoro per condividere progetti comuni che rendano il rapporto duraturo nel tempo.