Rimini: Andrea Tassinari squalificato per 3 mesi

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Rimini: Andrea Tassinari squalificato per 3 mesi

Dopo la sospensione cautelativa disposta dal Tribunale nazionale antidoping il 31 agosto in accoglimento dell’istanza della Procura nazionale antidoping, ieri mattina la Procura stessa ha comunicato il provvedimento disciplinare a carico del playmaker di Rinascita Basket Rimini, Andrea Tassinari.

Squalifica di 3 mesi per il 25enne, trovato positivo al Carboxy Thc a seguito di un controllo effettuato l’8 agosto scorso in occasione delle “3×3 Italia Finals”, il concentramento che a Cesenatico ha assegnato il titolo italiano Fip di basket 3×3 andato proprio alla squadra del regista in forza a Rimini (tra l’altro nominato Mvp della manifestazione). Un provvedimento che ferma il giocatore sino al prossimo 7 novembre compreso poiché la decorrenza della squalifica scatta a partire dalla data del prelievo, ossia retroattivamente dall’8 agosto.

Questo il testo del provvedimento: «La Procura Nazionale Antidoping, decidendo nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Andrea Tassinari (tesserato FIP), afferma la responsabilità del predetto per la violazione degli artt. 2.1 e 2.2 CSA (ex artt. 2.1 e 2.2 Codice WADA 2021) e gli applica, ai sensi dell’art. 11.2.4.1 CSA, la squalifica per 3 mesi. Fissa la decorrenza della squalifica al 08.08.2021 (data del prelievo) e la scadenza della stessa al 07.11.2021 incluso».

La situazione e la decisione della Procura sono in tutto e per tutto analoghe a quella di Vince Hunter, il giocatore statunitense della Virtus Bologna che per la positività alla stessa sostanza (il principale metabolite del Delta-9 tetraidrocannabinolo che si viene a formare nel corpo dopo il consumo di cannabis) fu prima fermato il 5 luglio di quest’anno, poi squalificato per 3 mesi con decorrenza da quella data. Lo stesso varrà per Tassinari che dovrà saltare 6 giornate di campionato tornando a disposizione con Ozzano il 14 novembre.

Così sarà, ed è la vera differenza dal caso-Hunter “licenziato” dalle V Nere , perché RBR Rimini, oggi, in una nota fa sapere che «prende atto della decisione del Tribunale e comunica ufficialmente che, dopo attente valutazioni e confronti tra staff tecnico e società e dopo aver parlato con l’atleta, decide di mantenere in essere il contratto con il giocatore dandogli la possibilità di tornare con il gruppo una volta terminata la squalifica».
Tassinari si allenerà individualmente sino al 17 ottobre, poi rientrerà in gruppo (solo per gli allenamenti stessi) sino al momento in cui potrà esordire ufficialmente.

La società, quindi, concede la più classica seconda chance «ad un ragazzo che ha sbagliato, ammettendo subito l’errore, e si è posto nei confronti della società con piena disponibilità nell’accettare le “nuove condizioni” e con una forte motivazione nel lasciarsi alle spalle l’accaduto e dimostrare in campo il proprio valore».

Per mantenere alto il livello degli allenamenti, coach Mattia Ferrari ha avuto un importante aiuto dal club: si aggregherà  al gruppo Joel Myers che ha accettato l’invito ad allenarsi in queste settimane assieme alla prima squadra della sua città.

Enrico Pasini
Enrico Pasini
Giornalista pubblicista scrive sul Corriere Romagna dal 1997 occupandosi anche di basket forlivese e romagnolo. Dal 1999 è telecronista delle partite della Fulgor, Fulgor Libertas e Pallacanestro 2.015. Ha condotto Panorama Basket per la prima volta nella primavera del 2013 e poi, stabilmente, dalla stagione 2015-2016

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