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COLPO DI S…LECCO

COMUNICATO UFFICIALE

SSD Basket Lecco comunica che il Consiglio Federale riunitosi oggi a Roma ha dato risposta positiva in merito alla richiesta della società di regolarizzare i tesseramenti dei “senior” dopo il disguido nelle pratiche che ci ha costretto a scendere in campo con i soli Under 20 nella prima giornata di campionato. Pertanto, dalla gara casalinga di domenica in programma al Bione contro Piacenza la nostra prima squadra scenderà in campo al completo.

“Ringraziamo tutti coloro che si sono interessati alla vicenda e hanno fatto sì che tutto si potesse risolvere al meglio. Alla fine ha prevalso il buon senso. Ora tutti concentrati sull’importante partita che ci attende tra due giorni in casa contro Piacenza”, commentano il presidente Antonio Tallarita e il vicepresidente Florinda Rotta.

 

Con queste parole, diffuse su Facebook in una nota ufficiale passate le 20, il Basket Lecco è di fatto e a pieno titolo tornato in lizza nel campionato di Serie B 2017-2018. Tornato con tutti i suoi effettivi messi sotto contratto ma non tesserati entro le 11 di venerdì scorso come da regolamento (di quest’anno… lo scorso erano le 23), cosa che aveva causato la disputa di una mezza farsa al Flaminio di Rimini dove i Crabs non avevano avuto problemi a piegare una squadra costretta a giocare con la propria Under 20.

Ebbene, Lecco aveva chiesto in Federazione una deroga, quindi la possibilità di tesserare comunque i suoi Senior e ripresentarli in campo sin da questa seconda giornata. Se la Fip avesse accettato, avrebbe creato un precedente clamoroso. Impossibile, no?

Macchè, la Fip la deroga l’ha concessa eccome e Lecco anziché ritirarsi come minacciato o continuare a giocare (e perdere) con la propria Under avendo la possibilità di ritesserare eventualmente solo 3 dei propri atleti Senior nelle finestre di mercato a disposizione di tutte, tornerà come se nulla fosse successo a lottare… finanche per la promozione essendo stata considerata da molti addetti ai lavori, una delle favorite.

Ma è mai possibile che alla fine di questa storia, davvero non sia successo nulla? NO! Qualcosa è successo e chiudere gli occhi sarebbe grave. Sono successe almeno due cose.

Prima di tutto è successo che un regolamento non rispettato (buona fede o no non dovrebbe essere dirimente nel diritto sportivo) da una sola società su 64 è passato sostanzialmente in cavalleria. E chi si sforza per rispettare tempi e regole vi è equiparato di fatto. Al massimo gli si stringe la mano e gli si dice “Bravo”, ma alla resa dei conti bravi o non bravi non cambia nulla, sei sullo stesso piano. Mah…

Direte voi che casi simili ne abbiamo già visti. A Forlì poi…. Vero. Ma si era anche detto che poi non sarebbero più accadute cose di quel tipo. Esattamente quelle, no, oddio poi mica tanto vero…. ma il principio dei vari “Casi Lecco” non è poi dissimile.

Il secondo effetto riguarda la CLASSIFICA. Lecco a Rimini ci ha giocato e ci ha perso. Ergo: zero punti adesso, che comunque peseranno il giusto alla fine, ma soprattutto 2 punti Rimini. Li avrebbe guadagnati a roster completo dei suoi avversari. Difficilmente, per non dire quasi certamente no. Eppure quei punti a Rimini non si possono certo togliere, la gara non si può fare rigiocare e nella lotta per salvarsi Rimini ha due punti in più rispetto alle rivali che, probabilmente, con Lecco perderanno. È tutto normale? No, non lo è.

È per questo che in alcuni club serpeggia la volontà, probabilmente illusoria all’atto pratico, di presentare ricorso. Una di queste società è il Basket Lugo. Deciderà domani ben sapendo che il suo, ed eventualmente quello di altri sodalizi, sarà un puro gesto dimostrativo di protesta verso una decisione francamente difficile da capire. Lo sport può perdonare gli uomini, ma gli effetti degli errori umani, così come nella vita, non si cancellano. Se perdo il treno perché sono arrivato in ritardo, quello non fa retromarcia per farmi salire…

Ricorrere contro una decisione Federale ha percentuali di riuscita da prefisso telefonico, vedremo se, comunque, un pugno sul tavolo verrà battuto. Per ora, raggiunto al telefono, il coach lunghezze Gianluigi Galetti si limita a dire, sconsolato: <Aspettiamo di confrontarci co Giuseppe Rossi e la dirigenza domani, dopo il nostro anticipo con Palermo. Vedremo che fare. Resta il fatto che il principio di equità sportiva non è stato rispettato>.

Enrico Pasini

Enrico Pasini
Enrico Pasini
Giornalista pubblicista scrive sul Corriere Romagna dal 1997 occupandosi anche di basket forlivese e romagnolo. Dal 1999 è telecronista delle partite della Fulgor, Fulgor Libertas e Pallacanestro 2.015. Ha condotto Panorama Basket per la prima volta nella primavera del 2013 e poi, stabilmente, dalla stagione 2015-2016

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